lunedì 28 gennaio 2008

Ballando con le stelle... a Firenze


Chi mi conosce anche solo un pochino, sa bene quanto io sia pigro e dormiglione durante il dì (giorni universitari a parte), ma sveglio e attivissimo di notte... Vi potrete quindi immaginare la sofferenza di dovermi alzare di domenica mattina alle ore 7:00 spaccate dopo una notte sì HUB-less, ma ugualmente piena di eventi. MOTIVO? Una pazzia, una mossa azzardata, la voglia di mettersi in gioco, l'amore per la danza... insomma si parte per lo stage di danze latino-americane con nientepopodimenoche SAMUEL PERON.


Chi??? ma sì, uno dei ballerini di "Ballando con le stelle" il programma con Milly Carlucci che da un po' di anni riscuote un sacco di successo in TiVi (come dice Homer). Levataccia superata, lenti a contatto entrate miracolosamente in pochi secondi, capelli domati grazie alla mega pasta-gel, Cristina (amica e mia compagna di ballo) truccata e sistemanta in tempi record, usciamo di casa pochi minuti prima delle otto in direzione stazione dei treni. Devo forse qui stupirmi della quantità di treni soppressi proprio nel giorni in cui più ne hai bisogno?! No, non lo farò... Devo forse versare qui la mia ira quando il pullman che ti serve in sostituzione al treno è appena partito e quello dopo è troppo tardi?! No, non mi sembra il caso...


Si torna alla macchina un po' accaldati, e vai a Firenze in macchina di domenica... non ci arriveremo mai! Breve sosta di nuovo a casa mia per l'indispensabile cavo del Navigatore Satellitare e sorprendentemente non in ritardo partiamo alla ricerca della scuola di danza. Perché tanta agitazione? in fondo le danze latine le abbiamo studiate tre anni fa e in rumba e cha cha cha non eravamo male! dai qualcosa ci ricorderemo, o la salsa e le danza caraibiche alle quali tanto ci siamo dedicati in quest'anno avranno offuscato tutto? Ma quanta gente ci sarà? e Samuel sarà così severo come in tv? Oddio quanti interrogativi...


"Tra OTTANTA metri, ARRIVO!" Come Arrivo?! Di già?! il navigatore sentenzia, ma allora è vicinissima sta scuola, oddio e manca ancora un'ora, Cristina riprenditi! (era più agitata di me...)

Dalla colazione in poi, la giornata è andata avanti più tranqulla, verso le 9:45 ci siamo avviati verso la segreteria per pagare lo stage, le assistenti molto gentili ci hanno accompagnati negli spogliatoi e di lì a poco sarebbe arrivato SAMUEL...


Conosciuti i compagni maschili di corso (tre in tutto: un bambino di 12 anni, un uomo forse suo babbo e Juri, l'insegnante (carino!) di salsa della medesima scuola che si presenta solo per dare una mano) ci avviamo in sala: specchi ovunque, parquet in terra, sbarre al muro, cavolo! una vera scuola di danza, che emozione!! Arriva Samuel che con il suo accento al di sopra della Massa-Senigallia, esclama un Buonzorno! da persona che si è alzata da non più di 4 minuti, capelli al vento e naso imponente, così me lo ricordavo dalla Spagna quando di notte mi vedevo qualche puntata su youtube e così si presenta...


L'agitazione sparisce immediatamente, è davvero una persona speciale, simpatica e alla mano, molto molto competente e metodica, un breve discorso, un'occhiata ai pochi maschi in sala che si celano tra le dozzine di donne presenti e si parte! Accanto a me Cristina, dall'altra parte Juri e vai con le danze... Le figure si susseguono l'una dopo l'altra, le spiegazioni di Samuel sono davvero illuminanti e già dopo un'ora di ballo i risultati si vedono. Si balla da soli, in coppia, divisi in gruppi e si conoscono le persone presenti, si formano i primi gruppetti: le quindicenni televisive iscritte "solo perché c'è uno della TV" da una parte, la bella con la scollatura in bella vista "Samuel balla con me balla con me" dall'altra, ad un angolo si vedono le signore un po' avanti con l'età che "ancora un minuto di jive e mi prende un infarto", Juri che fa il piacione con tutte le sue alunne di salsa al centro della sala...


Ragazzi, quattro faticosissime ore sono passate, lo stage è finito, la mia stima per SAMUEL è davvero incredibile, abbiamo imparato tantissimo e non vedo l'ora di tornare a marzo per ballare di nuovo. Il ritorno alla macchina è euforico, siamo stati davvero bravi e adesso è ora dei gossip da spogliatoio che tanto ci piacciono eheh! Bilancio assolutamente positivo, le gambe quasi non reggono più, ma lo stomaco comincia ad aprirsi e il babbo ci aspetta a casa con un bel pranzetto.

Il tempo di mangiare e crollo sul letto... Davide, non dormire tanto che tra poco arriva Margot per la danza class... ZZZZZZZZZZ!


Quanto mi piace BALLARE!

2 commenti:

cristina ha detto...

SAMUEL bravo bravo bravo!!!!!!
si è rivelato un vero insegnante, competente semplice e professionale...... mi è piaciuto quando ha a perto la finestra per il caldo dicendo: attenti ke ora vi prende una MORTE!!!!!!
ma cosa vuol dire
stage assolutamente da ripetere...
DAVIDE: descrizione perfetta ed io sono OTTIMA

andy ha detto...

e bravi davide e la cry!! un paio d'anni e la carlucci assume voi 2..

p.s. "il suo accento al di sopra della Massa-Senigallia" solo tu lo potevi scrivere...