mercoledì 13 agosto 2008



Per la serie "Meglio tardi che mai..." comincio a pubblicare la mia CLUSTER TRILOGIA. Ecco la prima parte delle Cluster Cronache - Concerti e Emozioni.



Se la prima volta che li ho visti in TV posso parlare di Colpo di Fulmine, a Cerreto Guidi è stato il vero...


Primo Appuntamento



Partiamo in quattro da casa mia con larghissimo anticipo senza sapere bene cosa avremmo trovato al nostro arrivo, sembrava ci sarebbe stata una specie di festa del vino, una sagra, un festival: l'evento non era ben chiaro; ciò che era certo e davvero impensabile era che, di lì a poco, avremmo visto quei cinque ragazzi che davanti alla TV -anche se solo per poche puntate- mi avevano letteralmente stregato: i CLUSTER!


Durante il viaggio una strana euforia ci pervadeva, dentro di me cercavo di convincermi che in fondo sarebbe stato un concerto come gli altri, anche se sapevo che non era così, Andrea e Alessandro in macchina continuavano a fare previsioni su quanto avrei urlato (...) al concerto, Cristina invece si vantava già di come -eludendo ogni emozione- in tre secondi netti si sarebbe presentata a tutti i Cluster e avrebbe chiesto loro foto e autografi, nonostante io pregassi tutti: "Ragazzi non facciamoci riconoscere come al nostro solito!".


Arriviamo prima del previsto e guadagniamo così la prima fila sul lato destro del palco, mi guardo intorno ma non vedo ancora nessuno e inganno l'attesa leggendo un po' l'opuscolo della serata: "Cluster, dal programma rivelazione dell'anno X-Factor presentato da Simona Ventura" Eeeeeh? Simona Ventura?! Questi mi sa che il programma proprio non lo hanno seguito - penso tra me e me - Mi interrompe Alessandro: "DAVIDE!! Quello è NICO!", era lì che sistemava la telecamera a pochi metri da noi, "ODDIO!! No, no non può essere lui!".


Come prevedevo, conoscendomi molto bene, l'emozione è talmente forte che nemmeno riesco ad alzarmi dalla sedia e so che non avrò nemmeno il coraggio di parlarci... Dopo poco vedo spuntare Luca dietro il palco, seguono a ruota Erik e le ragazze eleganti e bellissime come sempre, Nico lascia la postazione da fonico mi passa accanto e raggiunge gli altri già avvicinati dai primi FANS (che in futuro avrei conosciuto meglio...). BASTA! mi decido, in fondo sono dei ragazzi normalissimi e molto disponibili con tutti, esorto i miei amici ad alzarsi e mi dirigo verso i Cluster, io li devo conoscere!


Arriviamo lì e vedo che i ragazzi davanti a me stanno consegnando uno strano tubo, "ma cosa sarà? però, che bello!", penso, "non siamo i soli ad esserci accorti della loro bravura, meritano davvero tanto questi Cluster". Punto Luca e mi faccio avanti: "Ciao possiamo fare una foto?", di lì in poi è successo tutto come in un film, mi sembrava di vedermi da lontano, conosco i ragazzi simpaticissimi, Erik che scherza insieme a noi, Nico un po' defilato dietro tutti, Letizia e Liwen ci raggiungono per fare la foto di gruppo, Cristina come aveva detto in macchina, si presenta e parla un po' con loro, Andrea e Alessandro intanto immortalano l'evento, io faccio ancora qualche passo e raggiungo Nico...

[...]

"OK, grazie ci vediamo dopo!" torniamo in prima fila e ci sediamo... "un attimo", penso, "ma cosa è successo? Perché non mi ricordo gli ultimi tre minuti?" ODDIO! La mia mente cosa è riuscita a tirar fuori mentre mi presentavo a NICO? Ripensa... ripensa... era come se le orecchie avessero interrotto la loro funzione, e ricominciassero a funzionare solo ora... Faccio un leggero Rewind con la mente e...

Noooooooooooooooooooo!!!
Ecco cosa ho detto:
"Piacere sono Complimenti, Davide!"


Ma come si fa a essere così cretiniiii?! Ora capisco il suo sorriso, che deficiente che sono! basta! mi sotterro! Ecco... le mie solite figure di M! hihihihih mentre rido coi miei amici della mia performance da Oscar, parte Luca che con la voce da Speaker di X-Factor annuncia i Cluster, salgono sul palco e da lì tutto si fa più chiaro, l'esperienza dal vivo è surreale, il famoso sorriso stampato, le urla, gli applausi a scena aperta, le risate e la complicità di un gruppo così affiatato, ma allo stesso tempo eterogeneo, le evidenti particolarità di ognuno sono la loro forza, i pezzi si susseguono, il tempo passa come fossimo sospesi, mi ritrovo persino a cantare con loro, provo a imitare i cori di Erik, il basso di Luca e la batteria impazzita di Nico, adrenalina al massimo, non mi contengo e mi commuovo pure sulla fine! Che spettacolo!


E' finito tutto e io ho ancora voglia di loro, potrei stare a sentirli per giorni, l'emozione e la distanza tra me e loro si riduce sempre più, guardo il pubblico che applaude incredulo, qualche sguardo con i miei amici e partiamo a caccia di autografi! Nessuno mi ferma più, un bel respirone e conscio dell'effetto Nastos (!) vado. "Nicoooooooooooo mi fai un autografo?" (ho detto tutto bene? la sintassi è a posto? YES) con il mio sorriso incontenibile, l'incedere da bambolina (che i miei amici hanno imitato per tutta la sera) e il suo sguardo divertito, parliamo un po', mi chiede il nome, scrive "a Davide", mi fa la sua firma e aggiunge "Ora vai dagli altri, no?" - Rispondo con estrema sicurezza... "No, no, sì, sì, EH?" D'oh! ho toppato di nuovo hihihiih Nico divertito mi mette un punto esclamativo accanto al nome e mi rende il foglio... Mi dirigo - divertito e ancora incredulo per quanto io possa NON rispondere così tanto della mia persona - verso Luca e Letizia, Liwen che simpaticissima mi fa l'autografo dicendo che non importa che andiamo anche alla prossima data toscana di Larciano, tanto il programma è il solito... "No, no tranquilla" le rispondo, "noi tanto vi seguiamo!" hihihi siamo il loro incubo. Raggiungo Erik che completa il mio preziosissimo foglio e mi siedo a riflettere... Ma Nico sta vendendo il CD Cement e io non l'ho ancora comprato? CORRO! Nico, un Cd grazie! Finalmente una conversazione che si possa definire normale, almeno alla terza occasione torno in possesso del controllo del mio essere...


La folla comincia e defluire, rimangono "i ragazzi del Tubo" che poi durante il concerto ho scoperto contenere un poster troppo bello del Cluster FanSite e mi avvicino ai ragazzi in fase di riposo per scambiare ancora qualche chiacchiera, Andrea parte a sua volta -dopo aver comprato Cement dal fonico- a caccia di autografi, Alessandro scatta ancora qualche foto e Cristina, come da copione, prende una sedia abbandonata e in tre secondi netti si fionda accanto a Liwen che ride divertita della sua parlantina (che noi conosciamo bene...)


La serata è davvero arrivata al termine, euforico giro per Cerreto imitando a tutto volume il disco rotto della canzone di De André e "PESCA PESCA PESCA PESCA PESCA / RISO" diventa il nuovo motto della settimana. Ridiamo rivedendo le foto, rileggendo gli autografi e ripercorrendo ogni secondo di questa giornata che come potete notare, a distanza di tempo, permane ancora intatta come un ricordo indelebile nella mia mente. Arrivato a casa è impossibile addormentarsi, ripenso a quel cartellone del FanSite, ripenso ai ragazzi e un po' combattuto dall'orario e dalla consapevolezza che la Cluster Addiction è ormai alle stelle, mi collego a internet, visito un po' di myspace e contatto un certo Mauro...

Ma questa è un'altra storia...
DAVIDE

2 commenti:

Vogue ha detto...

Bellissima cronaca, emozionante al punto giusto!! Una serata magnifica, preludio di altre sempre più favolose!! L'incedere da bambolina resterà negli annali! La dislessia convulsa è normale in certi casi, credimi! Attendiamo con ansia i prossimi due capitoli...

Vogue ha detto...

p.s.: ma nella prima foto i Cluster avevano 16 anni?? Liwen è irriconoscibile... nel secondo scatto invece si nota soprattutto la TUA mano sulla spalla di Nico, della seria "NON MI SCAPPI EH!!!" :-D